Benvenuti in Letteratura e dintorni!

Benvenuti in Letteratura e dintorni!

Università aperta Giulietta Masina e Federico Fellini ha sede a Rimini e si occupa da anni di educazione permamente per un pubblico vasto e variegato per età, inclinazioni e interessi. Questo blog è dedicato in particolare a tutti coloro che frequentano, hanno frequentato o vorrebbero frequentare i nostri corsi di scrittura ma anche a tutti coloro che amano leggere, scrivere, confrontarsi su argomenti letterari.


Vuoi conoscere il gruppo Pennadoca? leggi qui oppure scrivi a uniaperta@hotmail.com

venerdì 20 gennaio 2012

Da "LORO" - di Sergio Rotino – ed. DotCom Press


azione prima
Facies pallida, oculi sicci et cavi, visus hebes, lingua siccissima, saliva in ore nulla, sitis immodica, tibiæ perpetuo exulceratæ, propter frequentes casus: atque ut canes mordent.”
Thesaurus græcæ linguæ: Lykanthropia
sentono addosso le spalle il principio di tensione che si espande
e prende forme brutali di lupo pronto ad azzannare
per questo l’uno guarda la sua metà senza parlare
ma con un rancore segretamente ricambiato
poi gli indica la preda il cibo pronto per essere mangiato

azione seconda
sanno che dietro ogni presenza esiste solo il vuoto offerto dalle risposte
e con questa certezza fissata nelle tasche decidono di ripetere l’azione
così da rafforzarne il senso al cospetto della vista per meglio ingannarla
e da lei essere ingannati senza darsi pena nello specchio messogli davanti
giocando al gioco cui sono impegnati
entrano in scena si fingono avvocati pronunciano sentenza
azione terza
distinguono rapidi il da farsi dal già fatto
così che l’immagine del dopo gli possa incidere
nel cervello lo standard delle procedure necessarie
con la necessaria precisione telemetrica
quindi vanno in automatico ma senza fretta
disegnando così il destino degli altri con gesti lievemente irrigiditi
dentro le giacche da sartoria le belle giacche
l’ottusa regalia
azione quarta
producono per errore un foro nel cristallo dell’utilitaria
in quella diga sorta improvvisa fra chi il dolore doveva accollarsi
e l’emanazione del loro pensiero che si era andato formulando in linea retta
coperto dai suoni dei motorini
con gli scappamenti aperti a vomitare veleno
dalle tensioni interne dei metalli
contro l’inerme universo delle ragioni
azione quinta
spostano l’attenzione di chi resta curioso
dal fatto al presupposto dell’atto
ancora tutto da interpretare
poi stanno ad aspettare che nessuno li noti
nell’eco prodotto dai richiami delle sirene
si fanno contenitori sempre più vuotifigure prese in prestito da subito eclissate



6 commenti:

  1. Guardate un po' che "chicca" ha trovato Barbara...

    RispondiElimina
  2. Come stanno i miei ex allievi?

    Sergio

    RispondiElimina
  3. Bene, grazie Sergio! grazie delle belle lezioni e grazie per Carver...

    RispondiElimina
  4. @Matteo. Contento che tu stia bene, Contento bis per Carver, che è sempre una gran lettura e un grande autore.

    @Barbara. Spero che la neve, pur con tutti i disagi, faccia parte dei tuoi alti. E che ti serva a trovare delle idee per nuovi racconti.

    Un abbraccione a tutti. Spero di rivedervi, un giorno o l'altro.

    RispondiElimina