Abbandonata, lì,
sul bordo della strada
mi guardava,
sorpresa, a bocca aperta
una ciabatta rossa.
Una, soltanto: con
una stella alpina
dai bianchi petali
ricamati a macchina
e cuciture a vista,
un po' sdrucite.
Forse fuggiva dal
bidone accanto
dove una mano stanca
e un po' distratta
decise di
gettarla... e lei si era ritratta
e nel ritrarsi, poi,
non si era accorta
che la compagna di
una vita, incauta
non l'aveva seguita
nella fuga.
E quanto vale
opporsi ora al destino
forse chiedeva con
la bocca aperta
se il prezzo da
pagare è stare soli
sul bordo di una
strada
Il doppio e la solitudine...un tema che mi ha sempre affascinato. Bei versi!
RispondiEliminagrazie, Matteo.. è nata da un "compito" del corso di Conti
RispondiElimina