Comprendersi diversi
L’etica del riconoscimento dell’altro in un mondo che cambia
Ciclo di conferenze organizzato da Università Aperta di Rimini
Il ciclo di conferenze – intitolato “Comprendersi diversi. L’etica del riconoscimento dell’altro in un mondo che cambia” – prevede quattro incontri a ingresso libero (sempre con inizio alle ore 17), dal 13 novembre al 4 dicembre 2010, al Museo della Città, Rimini, Via Tonini 1.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini, Assessorato alla Cultura, Biblioteca Gambalunga; Provincia di Rimini, Assessorato alle Politiche sociali; Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini; Lions Club, Rimini – Riccione Host.
«L’identità individuale si costituisce in rapporto con l’altro; più specificamente: solo se calata in una rete dialettica di auto ed etero-relazione – spiega Dalmazio Rossi, curatore dell’iniziativa –. Questo significa che può essere compresa solo all’interno della dimensione sociale; anzi: l’identità individuale è una costruzione sociale, il prodotto di relazioni intersoggettive che ci accompagnano fin dalla nascita. Ecco perché il riconoscimento ne è la condizione fondamentale. Esso stabilisce una relazione di reciprocità, in cui il riconoscimento dell’altro, se si deve veramente realizzare, va di pari passo con il riconoscimento della sua dignità (a riconoscermi). La relazione che è alla base del riconoscimento è una relazione simmetrica di reciproca dignità. Occorre perciò sbarazzarsi sia dell’idea che fa dell’individuo un atomo isolato nella vana custodia di se stesso, sia di quella che lo concepisce in quanto assorbito (annullato) nell’anonimato sociale. Entrambe queste idee sono il frutto di una (pseudo) cultura che vede nell’altro solamente ed esclusivamente una minaccia. Ma con ciò non si capisce la costitutiva importanza dell’altro per la mia autocoscienza e la mia crescita; in definitiva: per la mia umanità».
Questo il calendario delle conferenze:
• sabato 13 novembre
Lucio Cortella – docente di Filosofia, Università di Venezia
Il riconoscimento dell’altro. Identità e differenza nella vita individuale e sociale
• sabato 20 novembre
Ali Adel Jabbar – sociologo dei Processi migratori e comunicazione interculturale, Studio RES, Trento
Società della migrazione: temi, luoghi e strategie di mediazione
• sabato 27 novembre
Paolo Veronesi – costituzionalista, docente Università di Ferrara
La dimensione costituzionale e transnazionale dei diritti
• sabato 4 dicembre
Massimiliano Tarozzi – docente di Pedagogia generale, Università di Trento
Diversità e uguaglianza nella scuola e nella società. Il processo educativo per una società interculturale
L’iniziativa è a ingresso libero e ha il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione per
la formazione insegnanti.
Info: Università Aperta, tel. 0541 28568, www.uniaperta.it
Io ci vado. E voi?
RispondiEliminaPurtroppo sono un po' malaticcia e me ne sto a casa. Mi piacerebbe però sapere com'è stato. Se hai voglia, racconta...
RispondiEliminaGrazie.