Nasce il nuovo portale «Voglia di libro» per tutti gli autori ed appassionati di opere scritte inedite (prosa e poesia), su iniziativa dell'associazione culturale Pegasus di Cattolica, che realizza eventi culturali come il premio letterario «Pegasus Liyerary Awards».
«Sarà una vera e propria vetrina virtuale per tutti gli autori italiani e stranieri - spiega Roberto Sarra, scrittore e poeta tra i fondatori dell'associazione - e su di esso sarà infatti possibile inserire le copertine, le biografie degli autori e la recensione prodotta dalla nostra redazione che annovera importanti autori e critici italiani. Inoltre per chi vorrà sarà possibile inserire filmati di qualità, booktrailers, presentazioni di libri e conferenze e tanto altro ancora».
Scusate, ma nell'ultimo incontro che avevamo avuto non si era detto di provare a fare anche del nostro blog un luogo, sì di riflessione e di discussione, ma anche una "vetrina" per i nostri racconti? Dal momento che ancora di romanzi non ne abbiamo scritti... :-)
RispondiEliminaRicordo male? Oppure non ho capito?
Ricordi bene, cara Barbara.
RispondiEliminaMa io ricordo anche che c'erano delle difficoltà per qualcuno di noi a "esibire" i propri racconti utilizzando il mezzo tecnologico.
Bisognerebbe riaprire l'argomento e parlarne di nuovo.
Personalmente non ho stima del signor Serra e della sua suddetta associazione. Ma questa è la mia personale opinione.
Stella.
Onestamente non avevo mai sentito parlare né del tipo in questione né dell'associazione, però mi sembrava carino il progetto e mi ha fatto venire in mente quello che mi sembrava rientrasse in un nostro progetto iniziale.
RispondiEliminaRiguardo alle difficoltà hai ragione, io sono una di quelle che un po' si vergognano :-) lo sai, però ritengo si possano superare senza l'uso di ansiolitici :).
Posso proporre un'escamotage per i timidi? Possiamo pubblicare i racconti anonimi o con qualche pseudonimo... voi me li inviate e io giuro solennemente che non rivelo a nessuno chi li ha scritti...
RispondiEliminascherzi a parte, come ho già detto altre volte, io sono assolutamente favorevole a pubblicare "cose" nostre sul blog, prima di tutto perché, nonostante quello che pensa Carla, sono assolutamente priva di senso del pudore, ma soprattutto perché degli aspiranti scrittori devono vincere la paura di farsi leggere, non credete?
Perché non proviamo a darci un impegno comune? Ad esempio si potrebbe decidere di pubblicare periodicamente qualcosa... oppure, se avete altre idee, fatevi avanti, coraggio! :)
Ho una dignità e quindi mi assumo la responsabilità di quello che scrivo :-).
RispondiEliminaA parte gli scherzi, potremmo inaugurare una rubrica settimanale, che ne so "I racconti della domenica" (se vi viene in mente qualcosa di meglio dite pure, il mio è soltanto un esempio), dove a turno ciascuna di noi pubblica un racconto. Dopodiché dovremmo leggerli proprio come leggiamo i libri che amiamo, pertanto se abbiamo qualcosa da dire bene altrimenti va bene lo stesso, quindi senza tanti schemi precostituiti, anche se sarebbe bello condividere le nostre impressioni.
A me sembra una bellissima idea, "I racconti della domenica". Spero che si riesca a metterla in pratica.
RispondiEliminaVolevo anche informarvi che domani con il Corriere della Sera comincia una serie di allegati sulla scrittura. Si chiama "Io scrivo" e qui trovate le info: http://store.corriere.it/corsi/io-scrivo/udOsEWcVAFcAAAEu1YQ02tzk/ct?TopCatalogCategoryID=QYWsEWcVL9IAAAEonQRUIZLL&ShowAllProducts=YES&intcmp=C12A60B15D01E01F02G497
Anche a me piace quest'idea dei racconti della domenica, se anche qualcun altro è d'accordo, potremmo provare; tra l'altro, se ho capito bene, si tratta di scrivere racconti a turno, quindi neppure un racconto al mese... ce la possiamo fare... che ne dite?
RispondiEliminaTutto questo mi piace molto. Proverò a mettere sotto chiave la vergogna e ad esprimere tutta la mia arte. A martedì. Carla
RispondiEliminaMi piace questa audacia che vi è venuta!
RispondiEliminaE sia per "I racconti della domenica", ci si butta senza paracadute.
Stella.